Edizione all star per il Festival del cinema di Venezia, in corso fino alla fine della prossima settimana. Lo scorso anno le star americane si erano contate sulla dita di una mano, a causa dello sciopero di Hollywood. Quest’anno invece il tappeto rosso alla 81ª Biennale cinema sarà affollatissimo, con artisti che mancavano al Lido da anni. E la moda, da Giorgio Armani con la sua linea beauty, fino al gruppo Lvmh con la controllata eyewear Thélios alle iniziative colte di Miu Miu (gruppo Prada) e Diane von Furstenberg, non starà a guardare.
Ma torniamo ai red carpet più attesi. Prima fra tutti Lady Gaga venuta sei anni fa assieme a Bradley Cooper a presentare A star is born, una première stellare (in Valentino, allora by Pierpaolo Piccioli) con tanto di passerella sotto il temporale e fulmine che aveva interrotto la proiezione ufficiale (con la star che però non si era sottratta a selfie e autografi nonostante il maltempo). Quest’anno è protagonista di Joker: folie à deux, sequel del Leone d’oro e film premio Oscar di Todd Phillips.
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I flash dell’inaugurazione sono stati invece monopolizzati da Monica Bellucci in Vivienne Westwood (raggiante alla vigilia dei suoi 60 anni, che compirà il prossimo 30 settembre, ndr) protagonista del film inaugurale Beetlejuice Beetlejuice del suo compagno Tim Burton, con lei sul tappeto rosso in Dior by Kim Jones.
Dopo la proiezione, le giurie con Isabelle Huppert presidente e la delegazione del film hanno fatto gli onori di casa nella sala Stucchi dell’Excelsior assieme al presidente della Biennale, Pietrangelo Buttafuoco, e al direttore della Mostra, Alberto Barbera, con il dinner party di apertura. Ieri sera, alle Tese all’Arsenale è arrivata per i suoi premi filantropici la stilista Diane Von Furstenberg, con i Dvf awards giunti al quindicesimo anno. Alla cerimonia presenti Oprah Winfrey e Paola Cortellesi. Poco prima, Angelina Jolie (fresca di nomina ad ambassador per Tom Ford beauty, ndr) ha calcato il red carpet nel ruolo di Maria Callas nel film di Pablo Larraín. Brad Pitt e George Clooney, che mancano da qualche anno a Venezia, arriveranno in laguna per il film Wolfs di Jon Watts (uno dei registi di Spiderman).
Non stupisce quindi che un gruppo come Lvmh si confermi sponsor della kermesse con la società eyewear Thélios, che produce montature per brand da Fendi a Dior, da Loewe a Bulgari. «Per noi è il terzo anno consecutivo. Un modo per confermare il nostro impegno nei confronti del patrimonio culturale locale (gli occhiali sono realizzati in Veneto, a Longarone, ndr) e offre un’occasione per mostrare la cura artigianale dei nostri prodotti su uno dei tappeti rossi più prestigiosi del mondo», spiega il ceo Alessandro Zanardo.
Domani all’isola di San Servolo si inaugura la mostra per i 100 anni di Marcello Mastroianni, mentre un noto brand di gioielleria porta i suoi ospiti all’Harry’s bar e Campari allestirà un vero set all’aeroporto di Nicelli promettendo spritz con l’evento Destination red. All’Arsenale il 31 agosto si attende Cate Blanchett, con altri ambassador internazionali del brand Armani beauty, mentre tutti ancora ricordano le emozioni per la sfilata sulla laguna di 12 mesi fa di Giorgio Armani, fresco di 90° compleanno.
Domani, la regista argentina Laura Citarella presenterà il 28° capitolo del progetto Miu Miu Women’s tales, durante le Giornate degli autori. Il progetto, voluto dal direttore creativo Miuccia Prada, vede registe internazionali con formazioni intellettuali diverse esprimere, attraverso i loro cortometraggi, la propria visione del concetto di femminilità. Lo stesso giorno, Diane Von Furstenberg farà il bis al Centurion palace con un evento per il progetto Breaking through the lens, che sostiene la presenza femminile al cinema.
Tra le star attese, c’è una coppia inedita di attrici per il nuovo film di Pedro Almodóvar con Tilda Swinton e Julianne Moore in La stanza accanto. Daniel Craig, dopo l’addio al ruolo di James Bond, è protagonista di Queer di Luca Guadagnino, il più internazionale dei cinque titoli italiani in corsa per il Leone d’oro. Domenica 1º settembre all’Hangar Nicelli torna l’annuale gala AmfAR per la raccolta dei fondi per la ricerca contro l’Aids. Condurrà Kate Beckinsale mentre Richard Gere riceverà l’Award of inspiration. Chi non sarà al Filming Italy Venice o all'AmfAr, forse sarà all’Harry’s bar per la cena esclusiva di Chanel. (riproduzione riservata)